Alcuni reperti in realtà virtuale 3D

Statuetta

Misureh 17,6
Luogo e cronologiaLocalità Salentino - Tomba n. 25. Seconda metà del IV secolo a.C.

La produzione di statuette di terracotta fu continua nell’età greco-romana nel territorio apulo, in particolare a Taranto. Gli artigiani le realizzavano con la tecnica dello stampo, ricavando dalla matrice originale numerose copie.
Nel tempo, il repertorio delle figurine fittili, in origine raffiguranti divinità o personaggi mitologici, fu ampliato con soggetti ispirati al mondo naturalistico, al teatro comico e tragico. Statuette fittili si ritrovano numerose nei contesti votivi e nei corredi funerari dell’antichità.
Molte statuette del mondo ellenistico rappresentavano figurette femminili elegantemente panneggiate, a volte nell’atto di danzare o porgere offerte votive. Erano caratterizzate da una vivace decorazione policroma, spesso non più visibile perché eseguita con una tecnica di coloritura “a freddo”che nel tempo è soggetta a deterioramento.

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