Cratere a campana a figure rosse
Misure | h 21,4; ø orlo 24,4 |
Luogo e cronologia | Località Salentino - Tomba n. 25. Seconda metà del IV secolo a.C. |
Il cratere per contenere il vino.
Alla morte di un individuo, i parenti si riunivano vicino alla sua tomba per celebrare un banchetto.
Si pensava che anche il defunto partecipasse a questo momento, perché la sua anima conservava ancora le necessità del corpo, come bere o mangiare.
Tutti gli oggetti utilizzati per il rituale erano poi deposti nella tomba per essere utilizzati nell'aldilà.
Nelle antiche credenze, infatti, l'aldilà era un luogo felice in cui si partecipava a feste e banchetti, indossando una corona di fiori!
Questo cratere è detto a campana, poiché ricorda la forma di una campana rovesciata, ed era utilizzato per contenere liquidi, specialmente vino mescolato ad acqua.
La decorazione è molto raffinata, realizzata con figure di colore rosso su fondo nero.